Sul difficile compito di realizzare una copertina per un ebook

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Libro digitale e libro cartaceo sono due “oggetti” molto simili ma anche molto diversi. La copertina è per entrambi un elemento fondamentale per l’immediata riconoscibilità del libro tra i tantissimi presenti sugli scaffali fisici e virtuali, ma l’ecosistema nel quale l’ebook cerca di farsi spazio è tale da richiedere accorgimenti particolari.

La copertina deve infatti distinguersi dalle altre anche quando l’immagine è nel famigerato formato thumbnail. Quando il mio romanzo Il mistero dell’isola di Candia fu pubblicato, ci fu un accesso dibattito tra i frequentatori del sito di IoScrittore, che stava pubblicando in ebook i trenta finalisti. All’epoca scrissi un paio di post, sul sito dedicato al mio ebook, che ritengo ancora di attualità e ripubblico qui.

Nel frattempo mi sono imbattuto in una raccolta di pin (bacheca) sul profilo Pinterest di BookRepublic in cui compaiono quattro degli ebook finalisti del Torneo 2011, tra cui Il mistero dell’isola di Candia, Cantico di borgata di Gianfranco Vergoni, Abitavamo in un bosco di querce di Marilena Guglielmi e I cerchi del diavolo di D. F. Lycas (N.B.: per errore sono state inserite anche copertine relative al Torneo 2010 che avevano una grafica diversa…).

Prima di proporvi i due post citati, ecco cosa ha scritto BookRepublic a descrizione della sua bacheca Pinterest dedicata a IoScrittore:

Le copertine only digital di Riccardo Gola per IoScrittore, il progetto editoriale di scouting innovativo promosso dal gruppo GeMS: su uno sfondo omogeneo si staglia un unico oggetto grafico importante, che resta definito anche in formato “francobollo”.

Bene, ora siete pronti per continuare…

A proposito di copertine…

[N.B.: post originariamente pubblicato il 20/1/2012 sul sito http://www.ilmisterodellisoladicandia.it/]

CopertinaLaBattutaPerfettaPremessa: ieri sono usciti altri cinque ebook degli autori finalisti (mi riferisco ovviamente al Torneo Letterario IoScrittore 2011) e di nuovo le copertine hanno suscitato scarso apprezzamento tra i frequentatori del blog e della pagina Facebook dedicata. Personalmente trovo la grafica di questi dieci ebook originale e coerente, oltre che ben abbinata ai contenuti. Presumo che anche gli altri diciassette ebook non saranno da meno. Lo ammetto, il primo impatto è stato spiazzante, ma una volta fattoci l’occhio la grafica diventa molto riconoscibile.

Comunque incuriosito, ho indagato sul progetto grafico (agenzia PEPE nymy) e sull’illustratore (Riccardo Gola), trovando conferma che GeMS non ha lesinato risorse nel dare una veste ai nostri ebook (come qualcuno aveva invece malignamente ipotizzato, non ricordo più dove l’ho letta questa…). Aggiungo che tale tipo di grafica (colori pastello, tratti quasi naif, figure microbiche in contesti molto ariosi, ecc.) pare sia particolarmente trendy al momento (questo me l’ha detto un amico che se ne intende…). Ad esempio, esiste un altro illustratore che lavora molto per gli editori, Alessandro Gottardo, che realizza, tra le altre, copertine di tenore analogo (date un’occhiata ad alcuni dei titoli della collana Nichel di Minimum Fax, ad es. La battuta perfetta, Quando verrai, Tetano).

CandiaCover
Versione con autore corretto.
DaSitoAgenziaPepeNyMiCopertina
Versione con autore errato (pseudonimo).

E per finire, la chicca: curiosando sul sito dell’agenzia PEPE nymi mi sono accorto che nel “carosello” in home page (illustrante una sintesi del portfolio) compare il mio Il mistero dell’Isola di Candia (peraltro insieme a Cantico di borgata e Una quotidiana guerra). Ma la cosa buffa è che come autore figura il mio pseudonimo [usato durante il Torneo] Marco Canzian… Insomma, un “gronchi rosa” che ho provveduto a salvare immediatamente! In effetti, a un certo punto, per qualche oscuro motivo, il mio ingombrante alter ego aveva deciso di mettermi da parte, ma all’ultimo momento io e GeMS ce ne siamo accorti e lo abbiamo defenestrato. A quanto pare l’agenzia è rimasta all’oscuro di questo scambio di persona, salvo correggere la copertina all’ultimo minuto…

Un piccolo aneddoto da raccontare a figli e nipoti…

P.S.1: ho scoperto che tutte quelle macchioline chiare che costellano l’azzurro della copertina non sono imperfezioni ma un effetto voluto dall’illustratore… Confesso che non lo avevo capito subito…

P.S.2: per chi volesse approfondire, è appena uscito il fantastico volumetto a cura di Riccardo Falcinelli, Fare i libri – dieci anni di grafica in casa editrice, Minimum Fax 2011, che ripercorre le scelte grafiche dell’editore romano e nel quale compaiono anche le copertine citate di Alessandro Gottardo.

Ancora sulle copertine (poi basta…)

[N.B.: post originariamente pubblicato il 6/4/2012 sul sito http://www.ilmisterodellisoladicandia.it/]

copertine-ioscrittore-coverTorno sulla questione delle copertine degli ebook di IoScrittore (vedi il mio post A proposito di copertine), sempre alquanto dibattuta sul “blog” di IoScrittore . Stavolta l’occasione è duplice: gli articoli Io scrittore, tu grafico di Giulio Passerini e Disegnare IoScrittore di Riccardo Gola, proprio il grafico che ha disegnato le copertine degli ebook di quest’anno.

Scrive Giulio Passerini:

A poco servono titolazioni giganti, carta lucida o opaca, elementi stampati in rilievo. Tutti a combattere sullo stesso, minimo, drammatico terreno. Come fare allora per colpire ugualmente il lettore? Gli ebook vincitori del concorso Io scrittore, promosso dal gruppo Gems, ci provano così: tante illustrazioni, basate su campiture di colore uniformi, pochi particolari ma tanta attenzione ai concetti chiave, sfondo protagonista dell’azione. Le firma Riccardo Gola, grafico e illustratore, che sceglie di affidarsi all’icasticità di due o tre semplici macchie di colore per piegare un realismo sfocato allo stupore. Piccole scene di ordinaria quotidianità inciampano in un dettaglio che appare gigantesco; una soluzione tanto vicina al sentire di Gola quanto adatta alle necessità di progettazione, davvero un ottimo lavoro.

Scrive Riccardo Gola:

Per questo, quando si è presentata l’opportunità di illustrare le copertine dei finalisti del concorso IoScrittore, noi di Pepe Nymi (l’agenzia della quale faccio parte) abbiamo pensato a degli oggetti, oggetti grandi, stilizzati su un fondo monocromatico. Poi, man mano che disegnavo, mi venivano in mente i protagonisti dei romanzi, e all’improvviso questi personaggi me li sono ritrovati sul foglio ad interagire con questi giganteschi oggetti. Chiusi in una bottiglia, decapitati dalle lancette di un’enorme sveglia, annegati in una provetta, a cavallo di giganteschi uccelli. Come se si fossero persi in un mondo più grande di loro, alle prese con strani giochi di proporzioni.

Detto ciò, confermo il mio gradimento per le copertine di Gola. E a mano a mano che nuovi ebook vengono pubblicati, il mio giudizio sulla loro forte riconoscibilità non fa che rafforzarsi. E bravo Riccardo!

Ioscrittore2011laNostraAfricaQuasi a conforto delle mie opinioni, scrive, il 18/2/2013, in un commento al mio post originario, Michelangelo Bartolo, altro finalista di IoScrittore 2011:

La genialità di Riccardo Gola può far “gola” a molti. La copertina del mio e-book La nostra Africa è semplicemente geniale. In un’immagine descrive l’ironia, l’inadeguatezza, la complessità, l’assurdità, lo spaesamento e la passione che ho cercato di trasmettere nelle righe del mio romanzo. Semplicemente fantastico.

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