Il mistero dell'isola di Candia

Un noir storico che si svolge tra Venezia e Candia

Il romanzo si dipana tra una Venezia seicentesca, che mostra evidenti sintomi di decadenza, e l’isola di Candia, da secoli dominio veneziano, dove fervono i preparativi nell’imminenza di un attacco turco. Un viaggio dalle oscure prigioni della Serenissima alle inespugnabili fortezze dell’Egeo.

I Turchi hanno da tempo nelle proprie mire l’isola di Candia. L’isola è grande e le città costiere sono ben fortificate, salvo una: La Canea. Pertanto dobbiamo fortificarla, perché perdere La Canea significherebbe aprire la strada verso la capitale Candia, e Venezia non intende cedere un’isola su cui governa con equità e giustizia da oltre quattro secoli.

Titolo: Il mistero dell’isola di Candia Autore: Michele Catozzi Editore: IoScrittore (Gruppo editoriale Mauri Spagnol) Formato: ebook (PDF o EPUB) ISBN PDF: 978-889714867-8 ISBN EPUB: 978-889714866-1 Pagine: 160 Pubblicato: 16 dicembre 2011 Leggi le prime venti pagine

Finalista al Torneo Letterario IoScrittore 2011

Il romanzo è giunto finalista al Torneo Letterario IoScrittore 2011 su 1.200 opere partecipanti ed è perciò stato pubblicato in ebook GeMS – Gruppo Editoriale Mauri Spagnol.

Il gruppo GeMS, promotore del Torneo Letterario, comprende alcune tra le maggiori case editrici italiane: Bollati Boringhieri, Chiarelettere, Corbaccio, Garzanti, Guanda, La Coccinella, Longanesi, Nord, Ponte alle Grazie, Salani, Tea, Vallardi.

Non tutte le risposte verranno a galla

Venezia, XVII secolo. Pietro Zane, ingegnere militare accusato di alto tradimento, attende nella sua cella il verdetto che lo assolverà o decreterà la sua condanna a morte. Oltre all’odore lontano dei canali, solo le visite di un uomo misterioso della Confraternita dei Sette Dolori riescono ad alleggerire la sua solitudine, donandogli qualche briciola di consolazione. Vincendo a fatica la propria diffidenza, Zane gli racconta il tortuoso cammino che l’ha condotto fino a quella squallida prigione:

il flagello della peste, il rapporto ossessivo con la madre, gli studi fallimentari e le delusioni dettate dalle proprie incapacità, la gelosia nei confronti di Alvise Valier, il geniale collega morto misteriosamente nelle acque dell’isola di Candia, dove avrebbe dovuto realizzare le fortificazioni per arginare l’avanzata turca. Pur sentendosi inadeguato, Zane si era rimboccato le maniche e aveva preso il suo posto, ma al ritorno in patria non era stato accolto dal tripudio che si aspettava, bensì da un magistrato pronto ad arrestarlo.

Cos’era successo a Candia nel frattempo? La fortezza che aveva costruito con tanto impegno era stata abbastanza solida da respingere i turchi? E chi era quell’uomo che approfittava della sua debolezza per estorcergli informazioni?
Alcune risposte verranno a galla dal fondo limaccioso dei canali, altre resteranno forse chiuse per sempre nell’oscura umidità della sua cella.