Parola strana, venezianitudine, eppure esiste e compare in una battuta di dialogo del commissario Aldani (riferita alla Salute e alla relativa festa) in Muro di nebbia:
Vedi, Santoro, siamo davanti a un simbolo della città di fronte al quale i veneziani tutti ritrovano quell’unità che ormai da tempo latita. Altro che San Marco, questo è il vero cuore della venezianitudine.
È successo che, pensando proprio alla venezianitudine che sta scomparendo, ho deciso di chiedere a cinque amici fotografi la loro interpretazione di questo concetto così evanescente eppure anche così concretamente importante per il futuro di Venezia.
Ringrazio pertanto Paolo Lotto, Riccardo Montagner, Simonetta (@simonetta9744), Maurizio Zanetti e Gian Luigi Vianello che hanno messo a disposizione una serie di scatti di grande qualità dei quali, a malincuore, soltanto alcuni sono “entrati” nel report.
È soltanto a quel punto che ho pensato di affiancare alle fotografie alcuni brani tratti dai romanzi e dai racconti di Aldani che in qualche modo interpretassero anch’essi la venezianitudine.
Il risultato finale è questo Eco dell’Altana, un po’ sui generis, se vogliamo, a tratti malinconico (lo spleen…) e, purtroppo, molto attuale.
Ecco un breve Sommario dell’Eco dell’Altana n. 12 – #VENEZIANITUDINE:
REPORT #VENEZIANITUDINE: Lo spleen lagunare
PAROLE E FOTO D’AUTORE: Una città in 10 brani (e 22 scatti)
LETTURA: Il rumore di Venezia
LETTURA: L’alimentari di una volta
LE FOTOGRAFIE: Venezianitudine/1-3
LE FOTOGRAFIE: Venezianitudine/4-6
LETTURA: I fantasmi del Petrolchimico
LETTURA: Toponomastica veneziana
LE FOTOGRAFIE: Venezianitudine/7-9
LETTURA: Il cimitero di San Michele
LETTURA: Il vaporetto sul Canal Grande
LE FOTOGRAFIE: Venezianitudine/10-12
LE FOTOGRAFIE: Venezianitudine/13-16
LETTURA: L’altana sui tetti
LETTURA: Il passo veneziano
LE FOTOGRAFIE: Venezianitudine/17-19
LETTURA: La festa del Redentore
LETTURA: Il motoscafo della Polizia
LE FOTOGRAFIE: Venezianitudine/20-22
CRONACHE EDITORIALI: Non perdetevi i quattro racconti inediti del commissario Aldani!
Buona lettura!
P.S.: i report de L’Eco dell’Altana sono liberamente scaricabili, ma quello corrente viene inviato via email soltanto ai lettori che mi hanno lasciato il proprio recapito. Verrà reso scaricabile nella pagina solo quando sarà disponibile il nuovo report.